Il suo nome è legato indissolubilmente al Capo di Sorrento. Don Antonino Persico è stato per più di 60 anni parroco della chiesa del Santo Rosario. Oggi ha lasciato la vita terrena per congiungersi a Dio. Questa mattina il decesso circondato dall’affetto dei suoi cari.
Don Antonino è stato un pastore che ha sempre avuto cura del proprio gregge, come ricorda anche il titolo del libro scritto in occasione del cinquantesimo di sacerdozio. Nato a Sorrento il 28 marzo 1932 è stato ordinato il 14 luglio 1957 dalle mani di monsignor Carlo Serena. L’anno dopo assume l’incarico di prefetto del seminario diocesano per poi divenire vice parroco a Bonea, frazione di Vico Equense.
Il 29 settembre del 1960 monsignor Serena lo sceglie come parroco della chiesa del Santo Rosario del Capo di Sorrento dove rimane per più di 60 anni durante i quali realizza il nuovo complesso parrocchiale inaugurato nel 1972. È stato delegato arcivescovile di monsignor Raffaele Pellecchia, insegnante di religione all’artistico Grandi e poi all’Itc (oggi Isu San Paolo) dove ha ricoperto anche l’incarico di vice preside. Giudice del Tribunale ecclesiastico campano di appello e presidente di quello diocesano. È stato il primo presidente dell’Istituto interdiocesano per il sostentamento del clero di Sorrento-Castellammare e Canonico del capitolo cattedrale di Sorrento.
Tanti impegni che non lo hanno mai distratto dalla sua naturale vocazione: quella di essere al fianco delle persone, dei bambini, di quanti avevano bisogno del suo sostegno. Don Antonino, lascia una traccia importante del suo passaggio nella vita terrena: resterà per sempre nei cuori delle persone che lo hanno accompagnato.
I funerali saranno celebrati domani, giovedì 26 settembre, alle ore 10:30 nella sua chiesa al Capo di Sorrento.