Verifiche della Guardia di Finanza nei lidi balneari su tariffe e lavoro nero. Trenta pattuglie del comando provinciale di Napoli e del reparto operativo aeronavale hanno realizzato un “Piano di controllo economico del territorio” che ha interessato diverse aree, a forte vocazione turistica, della provincia di Napoli e di Salerno. In particolare i finanzieri, agli ordini del tenente colonnello Massimo Otranto, si sono concentrati sugli stabilimenti balneari di Capri, Ischia, Salerno, Baia, Pozzuoli, Sorrento e Massa Lubrense.
Sono circa 40 i controlli effettuati nei confronti di altrettante attività con 30 violazioni riscontrate. Si va dalla mancata emissione dello scontrino fiscale per il noleggio di lettino, sdraio, ombrelloni, somministrazione di alimenti e bevande e mancata esposizione al pubblico del prezzario dei servizi offerti. Tariffe che non venivano esposte neanche per i parcheggi. I militari delle fiamme gialle, che hanno già anticipato che nei prossimi giorni effettueranno nuovi controlli, hanno scoperto anche lavoratori in nero, di cui un minore.