La Campania si prepara ad un vero e proprio boom turistico per le feste pasquali. Secondo le stime di Confesercenti regionale i numeri sono altisonanti: sono attesi circa 250mila visitatori, dei quali 173mila solo a Napoli, con un riempimento delle strutture ricettive superiore, in media, al 90%, sfiorando dunque il sold out. Il giro d’affari, considerando anche gli incassi indiretti, supererà gli 80 milioni di euro.
“È una grande opportunità economica per la nostra Regione – commenta Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania e vice presidente nazionale con delega al Mezzogiorno – che non può che farci piacere. La Campania sarà, dunque, invasa dai turisti e ne beneficerà l’intero comparto: dagli albergatori agli affittacamere, dalle guide agli accompagnatori e agli autotrasportatori. I musei saranno pieni, così come i ristoranti. Noi di Confesercenti faremo in modo di assicurare ai turisti i migliori servizi possibili e in questo senso possiamo contare su eccellenze imprenditoriali assolute.
Auspichiamo tuttavia che tutto funzioni nel modo giusto e mi riferisco all’efficienza dei trasporti pubblici, alla possibilità di visitare i luoghi e i musei anche nei giorni festivi e all’arredo urbano. Come Confesercenti siamo, al solito, a disposizione delle istituzioni per dialogare e trovare le soluzioni adeguate per accompagnare al meglio questo enorme flusso turistico, in modo che Napoli e la Campania, anche dopo Pasqua, siano tra le mete preferite in Italia e all’estero, in attesa del turismo estivo”.
Nello specifico, nell’intera Campania per tre notti a cavallo di Pasqua ci sarà un’occupazione media del 90% (con 249mila turisti attesi) per le 11.500 attività ricettive esistenti (circa 9.500 delle quali extra-alberghiere), con un costo medio per camera di 60 euro.
Sono dunque stimati incassi per 44.8 milioni di euro, ai quali aggiungere 37.3 milioni di euro di fatturato indiretto, legato agli introiti derivanti da ristoranti, bar, commercio e altre attività accessorie, considerando una spesa pro capite di 50 euro per turista. In tutto, quondi, circa 82 milioni di euro.
In sostanza a Napoli e provincia è stimata l’affluenza del 70% dei turisti attesi per Pasqua.