SORRENTO. Violenza sessuale continuata e lesioni personali nei confronti di una disabile. Sono le accuse di cui doveva rispondere un giovane originario di Sant’Agnello. Ieri è arrivata la condanna con rito abbreviato: 3 anni e 6 mesi di reclusione.
Il ragazzo fu arrestato dalla polizia per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip su richiesta della Procura. Sul giovane gravavano le accuse per l’assalto troppo spinto, condotto con un amico, nei confronti di una 50enne di Sorrento. Stando a quanto emerso nel corso delle indagini, di notte il giovane incrociò la donna in centro e la invitò a prendere un caffè.
Poi, stando a quanto riportato nella denuncia, scattarono le violenze, nel percorso tra piazza Tasso e Santa Lucia. Prima palpeggiamenti nelle parti intime, poi, secondo la testimonianza della vittima, ci fu un vero e proprio assalto in cui la donna riportò delle ferite al collo.