PIANO DI SORRENTO. Una quantità di carburante in mare tale da creare enormi chiazze colorate intorno alle imbarcazioni. E’ quanto avviene presso l’area portuale di Marina di Cassano, a Piano di Sorrento, durante le fasi di pulizia delle sentine delle imbarcazioni. Una situazione che, oltre a provocare danni consistenti all’ecosistema marino, può portare anche a pesanti ripercussioni nei confronti di chi viene sorpreso a scaricare in mare acqua mista a benzina o gasolio. Si tratta, infatti, di smaltimento illecito di rifiuti speciali, un reato per il quale scatta una denuncia penale.
L’operazione di pulizia delle sentine dovrebbe prevedere un particolare trattamento delle acque prima che queste possano essere sversate in mare. Ma le apparecchiature necessarie sono molto costose, per cui le piccole imbarcazioni da diporto ne sono sprovviste. Per questo, in genere, tale attività viene svolta nei cantieri durante il rimessaggio delle barche. La Regione Campania, inoltre, ha previsto che i Comuni si dotino di specifici piani per lo smaltimento dei rifiuti speciali prodotti dalle imbarcazioni. Nel frattempo, però, c’è ancora chi, nel totale disprezzo dell’ambiente e delle norme in materia, continua a scaricare in mare.