SORRENTO. Tubi che sbucano dall’asfalto, una vera e propria “trappola” per gli automobilisti che percorrono via Belvedere e via Campitiello.
Un cantiere abbandonato da quasi due mesi mette a rischio la vita delle persone, soprattutto quelle che usano il motorino. Due giorni fa l’ultimo spavento: una signora in motorino è scivolata e il figlio seduto sul sedile posteriore ha urtato con la testa contro questi tubi, per fortuna il casco ha evitato il peggio. La responsabilità, ovviamente, sarebbe della Gori che non provvede a terminare i collegamenti di una nuova condotta e rimuovere il materiale dalla strada. Una situazione assurda che provoca anche disagi enormi agli automobilisti che devono imboccare via Campitiello: oltre alla sbarra metallica ora devono fare i conti anche con il cantiere abbandonato. A testimoniare che si tratta di lavori a condotte idriche anche il fatto che sul posto sono stati lasciati alcuni tubi (lunghi) che costituiscono un ulteriore pericolo. Quanto tempo ancora si dovrà aspettare per chiudere questo cantiere: speriamo poco. Ora tutti sanno, anche alla Gori, che c’è una “trappola” pericolosa su una strada trafficata: se qualcuno si fa male sarà difficile trovare argomentazioni valide per giustificarsi.
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