Si contano al momento 37 feriti per l’esplosione dei fuochi d’artificio di Capodanno tra Napoli e provincia. Un bilancio che, seppur provvisorio, è pressoché analogo a quello dello scorso anno quando tra il capoluogo e la sua provincia furono 38 le persone ferite da botti (di cui due sotto i 12 anni), in diminuzione rispetto ai 45 di due anni fa.
Sono 23 le persone ferite a Napoli città, mentre altre 14 avrebbero riportato danni fisici in provincia. Cinque i feriti più gravi per i quali la prognosi è di 30 giorni e che sono attualmente ricoverati, mentre per gli altri la prognosi è sotto i 15 giorni. Tre i minori rimasti feriti a Napoli: hanno 11 anni e mezzo, 12 e 17 anni.