Dalle 17 alle 22:30. È la fascia oraria in cui diverse zone della penisola sorrentina sono piombate nel buio più assoluto. Un blackout dovuto al cattivo tempo che ieri ha flagellato tutto il golfo di Napoli. Soprattutto la fascia costiera e le isole.
Temporali, pioggia intensa ed a raffiche, grandinate e vento, mareggiate. Per quasi tutta la giornata di ieri ed ancora nelle prime ore della mattinata odierna sono questi i fenomeni meteorologici avversi che continuano a creare pesanti disagi nel territorio tra Vico Equense e Massa Lubrense.
In particolare, a causa della mancanza di energia elettrica, dal pomeriggio alla tarda serata di ieri. Diverse le zone interessate dal blackout prolungato (nella maggior parte del territorio l’erogazione elettrica è ripresa dopo pochi minuti) come evidenziato dalla mappa dei disservizi del gestore della rete.
Si andava dalla zona collinare di Vico Equense per proseguire verso le frazioni alte di Meta e Piano di Sorrento, passando per la periferia di Sorrento fino ad arrivare a Massa Lubrense, dove il disservizio ha interessato tanto le aree a monte quanto quelle a valle.
Tanti i disagi. Nelle case, oltre a dove fare i conti con il buio, sono rimaste bloccate anche le caldaie. Senza dimenticare anche i problemi per mettere la cena in tavola per chi dispone di cucine alimentate elettricamente. Una situazione difficile che ha provocato le rimostranze dei cittadini. “Si può, ancora nel 2023, rimanere al buio per più di 5 ore?”; “È una vergogna”; “Altro che terzo mondo”, le proteste più comuni.