SORRENTO. Sbarca in penisola sorrentina la protesta dei navigator, le persone che, dopo una selezione pubblica, la Regione Campania avrebbe dovuto assumere per destinarli ai centri per l’impiego, in modo da assistere il personale nella collocazione nel mondo del lavoro dei percettori il Reddito di Cittadinanza. Il governatore Vincenzo De Luca, però, preferisce inserire personale con un contratto a tempo indeterminato e non di collaborazione, per questo ha deciso di indire un nuovo concorso. I navigator selezionati da Anpal, però, non ci stanno ed hanno già inscenato diverse proteste e domani saranno a Sorrento per una nuova manifestazione.
Di seguito la nota dei navigator campani:
Dopo l’incontro della scorsa settimana con gli operatori del Centro per l’Impiego di Napoli-Fuorigrotta, a cui abbiamo espresso vicinanza per l’enorme mole di lavoro a cui saranno costretti per via del nostro mancato impiego, il nostro “tour” nei centri per l’impiego campani va avanti.
Domani, mercoledì 25 settembre, le nostre delegazioni saranno presso le strutture di Cava de’ Tirreni e di Sorrento per portare al personale la nostra solidarietà.
Anche questa sarà l’occasione per confrontarci con i problemi affrontati quotidianamente dai lavoratori dei centri per l’Impiego campani, al servizio di disoccupati e percettori del Reddito di Cittadinanza.
Una quotidianità – come ribadito da fonti sindacali – fatta di organici insufficienti e strutture da rimodernare, a cui potrebbe far fronte sia la stipula della convenzione che il governatore De Luca rifiuta di firmare, sia l’entrata in servizio di 471 navigator, sia il poter disporre degli 11 milioni di euro per l’adeguamento dei centri per l’impiego.
Il nostro viaggio nei centri per l’impiego toccherà quindi nei prossimi giorni altre strutture della Campania: giovedì 26 abbiamo in programma di visitare quelle di Castellammare di Stabia, Nocera Inferiore e Avellino, mentre venerdì 27 incontreremo gli operatori di Giugliano e Pozzuoli.