SANT’AGNELLO. “Il comportamento del sindaco appare decisamente corretto e legittimo”. A decretarlo è stato Antonio Fiorentino, Gip presso il Tribunale di Torre Annunziata, che ha ordinato l’archiviazione dell’indagine a carico di Piergiorgio Sagristani. Il primo cittadino di Sant’Agnello era indagato per abuso d’ufficio e violenza privata in relazione al trattamento sanitario obbligatorio disposto per un’insegnante nella cui abitazione i carabinieri avevano scoperto cani e gatti in pessime condizioni igieniche.
A scagionare il sindaco Sagristani è stata la cartella clinica della donna, ricoverata presso l’ospedale Maresca di Torre del Greco. I medici, infatti, le hanno diagnosticato un disturbo delirante acuto. Quanto basta per far cadere le accuse nei confronti del primo cittadino di Sant’Agnello che ha già fatto sapere di volersi rivolgere alla magistratura per ottenere il risarcimento del danno.