SORRENTO. L’inizio della stagione turistica a Sorrento ha fatto registrare un incremento dei flussi dei viaggiatori e dei pernottamenti. E’ quanto emerge dalla rilevazione, riferita al mese di aprile, dei proventi dell’imposta di soggiorno.
Le somme versate, relative al segmento delle strutture alberghiere, sono stati pari a 208.242 euro, oltre 23mila euro in più rispetto allo stesso mese del 2015, in cui furono incassati 185.046 euro.
In crescita anche i ricavi riferiti alle strutture ricettive extralberghiere, che si sono attestati a 31.314 euro, contro i 30.266 euro dell’aprile del 2015.
“La nuova stagione turistica è iniziata sotto i migliori auspici, con un aumento dei proventi della tassa di soggiorno dell’11,26% – spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo -. Particolarmente positivo è il dato riferito alle strutture alberghiere, che segna una crescita del 12,53%. E’ la conferma del grande appeal di Sorrento nei confronti del turismo internazionale, e premia il lavoro di tutti i professionisti dell’accoglienza a cui la nostra città deve la sua ottima reputazione”.
“Per quanto riguarda i provenienti della imposta di soggiorno, riferiti alle altre strutture ricettive – aggiunge il primo cittadino – vi è una crescita a ritmo leggermente inferiore, del 3,35%. Analizzeremo il dato, disaggregandolo, cercando di capire se sono in atto cambiamenti nelle preferenze dei vacanzieri che si rivolgono ad ostelli, affittacamere, appartamenti per vacanze, e bad and breakfast, ed intensificheremo i controlli presso queste strutture”.
L’ipotesi, infatti, è che una parte delle attività extralberghiere presenti nel territorio cittadino evadano il pagamento della tassa di soggiorno dovuta al Comune.