META. Da questa mattina sono al lavoro gli operai incaricati dalla Gori di bonificare il vallone Lavinola, ormai diventato una vera e propria discarica a cielo aperto. A dare l’annuncio dell’inizio delle operazioni è stato il sindaco di Meta, Giuseppe Tito attraverso un post su Facebook.
Gli operai hanno cominciato a rimuovere i rifiuti accumulati nel tratto finale del vallone, a ridosso della spiaggia del Purgatorio. Successivamente risaliranno la conca.
Ci sarà poi un secondo intervento che interesserà le briglie. Saranno, infatti, sostituite le strutture metalliche che trattengono i rifiuti impedendo alla pioggia di trascinarle fino a mare. In merito a questa parte dei lavori nei prossimi giorni sarà stipulato un protocollo d’intesa tra i Comuni di Meta e di Piano di Sorrento, RegioneCampania e Gori.
L’intervento dovrebbe concludersi nel giro di due o tre mesi. Il degrado del vallone di Lavinola è stato più volte denunciato dagli ambientalisti. Poco più di un mese fa il Wwf ha segnalato alla Capitaneria la presenza di liquami fognari. Prima ancora erano stati gli attivisti della Grande Onda, sulla base dei reportage realizzati dal fotografo Luigi De Pasquale, a evidenziare la presenza di ogni tipo di rifiuti nell’area ed a chiederne l’immediata bonifica.