Mentre si registra un calo nel numero di feriti provocati dai botti di Capodanno, aumentano in maniera preoccupante i casi di coma etilico provocato dall’abuso di bevande alcoliche. Vittime soprattutto i giovani che hanno alzato troppo il gomito nel corso dei festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno.
In particolare come rileva il dottor Franco paradiso del Cardarelli di Napoli, solo nel presidio partenopeo “è da rilevarsi un aumento di casi di coma da alcol etilico tra giovani al di sotto dei 20 anni (20 casi nella notte)”. Un fenomeno allarmante soprattutto se si tiene conto che sono stati oltre cento i casi di coma etilico negli ospedali del napoletano che hanno riguardato soprattutto giovani e giovanissimi.