SORRENTO. Tra gli abusi edilizi accertati dagli agenti della polizia municipale e dai funzionari dell’ufficio tecnico del Comune c’è anche un ripetitore per il segnale della telefonia mobile che la Tim ha installato in via Rubinacci, all’interno di un fondo agricolo. L’azienda telefonica è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata.
Nell’ambito dei controlli sono stati deferiti anche due uomini che, a Marina Grande, hanno piazzato all’esterno delle loro abitazioni dei motori per l’aria condizionata. Presso una struttura ricettiva di via Pantano, invece, rilevata la realizzazione di due tettoie in legno ricoperte di materiale plastico di 50 e 15 metri quadrati, di un forno a legna, di una scala esterna e di una piscina fuori terra. Segnalata alla Procura la società proprietaria dell’attività.
Il titolare di un ristorante di via Santa Maria delle Grazie è stato denunciato per aver installato un’insegna all’esterno dell’esercizio. Presso una struttura extralberghiera di via Fuoro riscontrata la realizzazione di un locale tecnico per ospitare la caldaia di 5 metri quadri ed una pensilina di 6 metri quadrati. Deferito il proprietario. Presso un resort di via Baranica i vigili hanno rilevato la realizzazione di un cancello di 1,10 metri per 2. In questo caso è stata segnalata l’azienda agricola titolare dell’attività.
Infine, in un terreno di via San Renato, è stata realizzata una rampa di collegamento tra due livelli del fondo agricolo che si ritiene il primo passo per ottenere un viale carrabile con la demolizione di un muro di contenimento. E’ stato edificato anche un paramento di contenimento in pietre di tufo. In questo caso sono stati apposti anche i sigilli, mentre il proprietario dell’area è stato deferito.