“In considerazione del crescente numero di contagi presente sul nostro territorio, chiediamo con cortesia e determinzaione a chi rileva una positività al Covid in seguito ad autodiagnosi di comunicare la cosa oltre che al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta alle autorità competenti”. La ferma richiesta arriva dal sindaco di Meta, Giuseppe Tito e dal consigliere comunale delegato all’emergenza Covid-19, Corrado Soldatini. Lo scopo, oltre al monitoraggio dei contagi, è anche di garantire i necessari servizi.
Infatti, dal Comune della costiera, chiariscono che “la sorveglianza attiva viene effettuata dalle Asl e dai medici di base, ma il controllo sul territorio spetta alle autorità competenti nel Comune (polizia municipale e forze dell’ordine)”. A Meta, inoltre, all’identificazione di un positivo si attiva un protocollo per la raccolta differenziata che tutela anche gli
operatori ecologici.
I contatti indicati (la mail sindaco@comune.meta.na.it od il numero di telefono dedicato presso l’ufficio delle segreteria del sindaco 0810812275) sono disponibili anche per ovviare a qualche necessità come le comunicazioni con le Asl o ad ottenere beni di prima necessità attraverso la Protezione Civile.
“Risultare positivo – spiegano dal Comune di Meta – non è una vergogna, né deve essere vissuto come un dramma, ma per consentire una serie di pratiche di salute pubblica e di controllo del territorio è necessario conoscere il luogo di isolamento fiduciario dei positivi ed il loro stato di salute generale”.