SORRENTO. Gli apneisti dall’associazione Team Poseidon, nello specchio d’acqua antistante il borgo di Marina Grande, domenica scorsa hanno rastrellato e recuperato almeno due tonnellate e mezzo di rifiuti vari gettati in mare da pescatori e diportisti. All’operazione di bonifica della acque hanno partecipato anche la delegazione di Marevivo, le cooperative di Marina Grande, Sant’Anna e Azzurra, l’azienda Penisolaverde. Il consigliere comunale Di Prisco al termine dell’attività ha annunciato che si lavorerà ad “un’accurata mappatura dei fondali” con foto che documentino il prima e il dopo delle bonifiche: in 18 mesi i rifiuti estratti dal mare di Sorrento sono stati 17 tonnellate.
Pulizia dei fondali anche a Vico Equense, con l’operazione condotta a Marina d’Aequa, nell’ambito del progetto Clean up the Med in Italia. Lega Navale Italiana, Marevivo, Associazione volontari del Faito e azienda Sarim, con il supporto di una motovedetta della Guardia di Finanza di Napoli, hanno recuperato circa una tonnellata di rifiuti dai fondali. Tra il materiale repertato una parte di canoa, l’albero di una barca a vela, nasse, secchi di plastica e pneumatici.