Sorrento. Ha preso il mare stamattina l’ultimo gozzo sorrentino realizzato in legno, un vero e proprio gioiello di arte marinara. A Marina Grande il Sant’Anna ha visto la luce nei ritagli di tempo, un regalo che Cataldo Aprea, il guru dei maestri d’ascia, ha voluto per i nipoti, quasi un testamento della sua abilità nell’uso degli antichi strumenti.
E proprio lui, Cataldo, vede il gozzo uscire dal cantiere dei maestri del legno e scivolare in mare con gli occhi gonfi di lacrime: “avevamo il registro delle annotazioni, quello con i piani di queste barche, delle nostre barche a vela latina. Me lo hanno portato via, ora dicono che non si trova più. Per realizzare il Sant’Anna ho dovuto ricordare e aiutarmi con lo studio di qualche barca simile”.
Tutti lo incoraggiano: “Cataldo devi continuare”, anche il sindaco Giuseppe Cuomo, con l’assessore Mario Gargiulo, lo hanno ripetuto. “Oggi è una giornata storica per la marineria Sorrentina. Ce ne saranno altre, Cataldo è un esempio oltre che per i figli e i nipoti, per tutti coloro che amano il mare”.