Momenti concitati, questa mattina, nel porto di Castellammare di Stabia dove, a seguito di una chiamata d’emergenza del servizio 118, la Sala Operativa della Guardia Costiera ha attivato immediatamente le procedure di sicurezza previste per l’utilizzo della elisuperfice presente nel sorgitore stabiese.
Nello specifico si è reso necessario il trasposto urgente tramite elicottero del 118 di una sessantaduenne di Casola portato in un primo momento al locale ospedale “San Leonardo” a seguito di grandi ustioni sul corpo verso altro centro medico specializzato, nel caso di specie il reparto Terapia Intensiva Grandi Ustionati dell’Ospedale di Brindisi.
Tutte le operazioni di atterraggio, trasbordo dall’ambulanza e decollo sono avvenute nella cornice di sicurezza necessaria sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, supportata da una pattuglia dei carabinieri e dai Vigili del Fuoco.
“L’operazione di evacuazione coordinata dalla Guardia Costiera stabiese ha ancora una volta dimostrato l’importanza della sinergia tra i vari attori che sono intervenuti nell’applicazione delle procedure previste per un caso del genere. Anche per questo motivo è nostra quotidiana premura fare in modo che l’elisuferfice presente nel porto sia sempre libera e praticabile per gestire eventuali emergenze come questa di oggi”, sono state le dichiarazioni del comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, capitano di fregata Ivan Savarese.