Ancora un lancio di sassi e di bottiglie contro i treni della Circumvesuviana, anche se, questa volta, il raid si è consumato non sulla Napoli-Sorrento, bensì sulla linea che attraversa l’hinterland. E stavolta si contano anche due feriti. Si tratta di ragazze che erano a bordo del convoglio che si trovava presso la stazione di Madonna dell’Arco, nel territorio di Sant’Anastasia.
Due i treni presi di mira dai vandali: uno partito da Sarno e diretto a Napoli e l’altro che viaggiava lungo la direttrice opposta. Le due giovani che hanno riportato ferite viaggiavano sul secondo convoglio. I sassi hanno sfondato i finestrini, una è stata colpita al ginocchio e l’altra al volto da una scheggia di vetro che ha sfiorato l’occhio. Entrambe sono state soccorse dai sanitari di un’ambulanza del 118: hanno riportato ferite lievi e non c’è stato bisogno del ricovero in ospedale.
Nel frattempo presso la stazione, chiamati dal personale dell’Eav, sono arrivati i carabinieri, che nelle prossime ore acquisiranno le immagini delle dieci telecamere del sistema di videosorveglianza presenti alla fermata di Madonna dell’Arco. La sassaiola, però, è partita dalle campagne circostanti, per cui appare estremamente difficile che gli occhi elettronici possano aver colto immagini dei teppisti.