SORRENTO. “Un giocatore corretto e simbolo del Napoli” sono queste le motivazioni che hanno spinto gli organizzatori del “fantacalcio” del Bar Paradise, a consegnare a Lorenzo Insigne una targa per il lavoro svolto sul campo, ma anche e sopratutto fuori dal rettangolo di gioco.
Erano le 18 quando il “magnifico” con la nuova capigliatura biondo platino, è uscito dalla sua auto, scortato dalla polizia di Sorrento, ed è entrato nel bar di via Degli Aranci, dove tra foto e autografi è rimasto circa per 45 minuti.
Tanti applausi e complimenti per il bimbo prodigio, che rappresenta, specialmente per i bambini, un vero simbolo calcistico da imitare: serio, rispettoso dell’avversario e quando in palla, praticamente devastante con le sue serpentine e conclusioni a giro.
Insigne ha inoltre partecipato alla premiazione del fantacalcio organizzato dal Bar Paradise, uno dei più seguiti e organizzati della penisola.
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