La stagione turistica 2023 sembra prospettarsi come una tra le più impegnative dal punto di vista lavorativo per gli operatori del turismo. Finalmente dopo gli anni difficili della pandemia che hanno praticamente azzerato l’attività delle guide turistiche e degli accompagnatori, il comparto torna ad essere protagonista dell’economia di tante realtà del territorio italiano.
Ripartono a pieno ritmo i viaggi organizzati sia dei turisti europei che di quelli extra continente. Tornano i viaggiatori dalla Cina e dal Giappone oltre che gli americani, ma torna anche l’annoso fenomeno dell’abusivismo delle professioni turistiche che quest’anno più che mai sembra non trovare limiti.
Nelle grandi città come Napoli per esempio, si osservano sempre più fantasiose forme di visite guidate mascherate da esperienze gastronomiche o folcloristiche proponendo il caffè a casa della nonna o il tarallo a casa della zia. Tutti con l’idea originale o innovativa, tutti a proporre la vera visita guidata che fa la vera esperienza del vivere Napoli o i romanzi di Elena Ferrante o ancora i luoghi delle fiction Mare Fuori e Mina Settembre e nella maggior parte dei casi neppure l’ombra di una qualifica professionale.
Un combinato perfetto quello delle fiction televisive di successo miste alla festa ed all’entusiasmo dello scudetto hanno portato davvero tantissimi visitatori a Napoli e dintorni, molti dei quali, desiderosi di conoscere arte, cultura e usanze della città partenopea oltre che godere delle bellezze archeologiche e paesaggistiche di luoghi incantevoli come Cuma, Pompei, Sorrento o Amalfi.
In tanti cadono nelle grinfie di personaggi improvvisati o che comunque vogliono solo speculare sul desiderio che i turisti hanno di scoprire le bellezze della Campania Felix tanto decantata sin dall’antichità.
Il sindacato Cub però non ci sta. “Occorre garantire un elevato standard qualitativo al consumatore finale, cioè il turista – sottolinea il segretario nazionale, Marcello Amendola -. Al turista va garantito che coloro che si presentano come guide turistiche o accompagnatori turistici siano persone qualificate attraverso un esame di abilitazione ed in regola con quelli che sono gli adempimenti previsti dalla normativa nazionale. Nella soppressione delle manifestazioni di abusivismo delle professioni turistiche giocano un ruolo fondamentale le polizie locali.
Come in passato il sindacato si impegnerà nel trasmettere solleciti alle autorità volte alle attività di vigilanza al fine di arginare il problema dell’abusivismo professionale. L’esperienza che la Flaica Uniti Cub Guide ed Accompagnatori turistici ha maturato nel corso degli anni sarà messa al servizio delle forze dell’ordine attraverso un dossier che racchiude tutta la normativa di riferimento ed una raccolta delle casistiche riscontrate più comunemente”.