Il carabinieri sequestrano trecento licenze di noleggio con conducente rilasciate dal Comune di Sirignano. Il provvedimento è stato emesso dal sostituto procuratore della Procura di Avellino, Antonella Salvatore. Si tratta delle autorizzazioni che sarebbero state concesse dall’ente a cominciare dal 2015. Il sequestro è stato disposto sia presso gli uffici del municipio di Sirignano, che alla Motorizzazione Civile. Le ipotesi di reato sono quelle di falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in concorso ed abuso in atti d’ufficio. A breve dovrebbero arrivare le iscrizioni nel registro degli indagati.
L’avvio dell’inchiesta risale a oltre due anni fa quando i carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Avellino, hanno acquisito informazioni e una serie di atti. Ma della vicenda delle licenze Ncc rilasciate dal Comune di Sirignano si parla da tempo. Di recente è stato il presidente degli agenti di viaggio della penisola sorrentina, Gino Acampora, ad evidenziare i rischi per la prossima stagione turistica legati alle autorizzazioni con il logo dell’ente irpino.
Come ha spiegato al nostro direttore in un articolo per Il Mattino poi ripreso da SorrentoPress, il leader dei tour operator ritiene che la maggior parte dei titolari delle autorizzazioni ora sequestrate dai carabinieri è attivo tra la penisola sorrentina e la costiera amalfitana.”Nel caso venga confermato che non possono più operare ci ritroveremo in una situazione drammatica per il settore – spiegava Acampora -. Rischiamo di non poter garantire i transfer dei clienti che arrivano a Napoli verso le destinazioni. Già la domanda di Ncc era di gran lunga superiore all’offerta, ma ora il problema può diventare insostenibile”.
Il municipio di Sirignano avrebbe negato di avere emanato un bando pubblico e di aver mai rilasciato quei documenti. Ci sono stati anche degli atti di revoca in autotutela. La Procura della Repubblica di Avellino vuole vederci chiaro e nei prossimi giorni si attendono ulteriori sviluppi.
