SORRENTO. Il suo arresto aveva destato particolare scalpore, perché nella sua abitazione erano stati rinvenuti numerosi uccelli accecati, oltre ad armi e droga.
Ieri Nicola Fiorentino, l’agricoltore 59enne della frazione collinare di Sorrento è stato rimesso in libertà. L’arresto dell’uomo per la coltivazione di sostanze stupefacenti (marijuana) non è stato convalidato in quanto non è chiaro se le otto piantine ritrovate nel casolare appartenessero effettivamente a lui.
A carico del 59enne, assistito dall’avvocato Francesco Cappiello, rimangono le denunce a piede libero per maltrattamento di animali e detenzione abusiva di armi e materiale esplodente.