Questa notte torna l’ora solare in Italia. Pertanto bisognerà spostare le lancette dell’orologio un’ora indietro dunque dormiremo un’ora in più. Nei 7 mesi di ora legale il sistema elettrico nazionale ha beneficiato di minori consumi di energia per 370 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 140 mila famiglie.
Il dato si traduce in un risparmio economico di circa 90 milioni di euro. A calcolarlo è Terna che sottolinea come i benefici dell’ora legale riguardino anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 180mila tonnellate.
Dal 2004 al 2023, secondo lo studio di Terna, il minor consumo di energia elettrica per l’Italia dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 11,3 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di circa 2,1 miliardi di euro.
L’ora legale tornerà, come al solito, l’ultima domenica di marzo. L’orario, quindi, sarà di nuovo cambiato nella notte tra il 30 ed il 31 marzo 2024, quando si dovranno spostare le lancette degli orologi un’ora in avanti.