L’amministrazione comunale di Sorrento non si accontenta del passaggio del Giro d’Italia, ma vuole una tappa tutta sua. Pochi giorni fa, in occasione della presentazione della “Corsa Rosa” 2023, è stato annunciato ufficialmente che nel corso della sesta tappa, in programma l’11 maggio del prossimo anno, un circuito totalmente interno alla Campania con partenza ed arrivo a Napoli, i corridori attraverseranno la penisola sorrentina provenienti dalla costiera amalfitana e prima di proseguire verso Castellammare di Stabia.
“Conserviamo ancora nel cuore la data del 6 maggio 2013, quando una delle tappe partì da Sorrento, attraversando la penisola sorrentina, i Monti Lattari, la costa d’Amalfi, per proseguire verso Paestum e il Cilento”, ha commentato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola subito dopo l’ufficialità del ritorno del Giro in città. Gli ha fatto eco il vice sindaco ed assessore allo Sport, Gianluigi De Martino: “Sarà un piacere salutare il passaggio dei ciclisti che attraverseranno la nostra città. Siamo già al lavoro per riportare Sorrento, nell’edizione 2024, quale tappa del Giro d’Italia, come avvenuto in passato”.
Proposito al quale ha fatto seguito un impegno preciso. Nei giorni scorsi la giunta municipale di Sorrento ha approvato una delibera attraverso la quale si “manifesta la disponibilità della città ad ospitare il Giro d’Italia – Edizione 2024 –, proponendosi come località di partenza e/o arrivo di tappa”.
Ciò perché, come si legge nello stesso provvedimento dell’esecutivo, “occorre che i Comuni interessati ad ospitare l’evento manifestino sin d’ora la loro disponibilità in tal senso”. “Trattandosi, quindi, di una manifestazione di gradimento generale, si ritiene auspicabile che in occasione del Giro d’Italia – Edizione 2024 – Sorrento sia individuato come Comune ospitante, anche in considerazione delle ricadute positive sia sul nome della Città che sul comparto turistico-ricettivo, anche in termini di presenza di turisti”.
