Centinaia di persone tra pendolari e turisti nella vana attesa di un treno che possa portarle a destinazione. Si preannuncia un’altra giornata difficile per i viaggiatori che hanno scelto di utilizzare la Circumvesuviana per i propri spostamenti. Questa mattina si registrano già ritardi e soppressioni lungo tutte le linee della martoriata ferrovia.
Disagi che si aggiungono a quelli di ieri quando il fumo fuoriuscito da un convoglio partito da Sorrento e diretto a Napoli ha consigliato ai vigili del fuoco presenti presso la stazione di Castellammare di bloccare il mezzo. Pompieri che impegnati nei sopralluoghi per la purtroppo triste vicenda della tragedia della funivia del Faito che rilevando i rischi per i passeggeri hanno imposto lo stop.
Ma ciò che fa più rabbia è che i vertici dell’azienda, presidente Umberto De Gregorio in testa, sembrano non preoccuparsi minimamente dei disagi patiti quotidianamente dall’utenza. L’unico obiettivo è quello di portare a casa i lauti stipendi finché dura la giunta regionale del governatore Vincenzo De Luca.
“Anche ieri i viaggiatori hanno dovuto fare i conti con i ritardi e i disagi, e soprattutto con la paura, questa volta causata dal fumo che si è sprigionato da un treno Circum interessato da un’avaria. Per fortuna non si registrano vittime, ma è evidente che la sicurezza da garantire ai passeggeri, sui mezzi e le linee di Ente autonomo Volturno, da anni è diventata un optional. Nel frattempo, attendiamo ancora che il presidente e direttore generale di Eav, oltre che sedicente ‘recuperatore di risorse economiche’, la smetta di sottrarsi alle proprie responsabilità rispetto alla tragedia della Funivia del Faito”. Afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale e vice coordinatore del partito in Campania.
E se non bastano i problemi a catena che affliggono i treni, c’è l’incuria in cui versano le stazioni della provincia di Napoli dove l’erba ormai arriva alle banchine ed i rifiuti ormai fanno parte del paesaggio. Il regno del degrado, insomma.
“A Sorrento la situazione è paradossale – ci dice uno dei pendolari in attesa -. Centinaia di persone abbandonate sotto il sole in una savana di erbacce. Sono quasi tutti stranieri, nessun avviso in più lingue per spiegare cosa succede. Insomma la totale incuria. Lungo il marciapiedi l’erba ha coperto finanche i bidoni dei rifiuti. E poi bottiglie di plastica sui binari, sporcizia, abbandono. Ma De Gregorio possibile che non pensa mai alle dimissioni? In qualsiasi altro ente pubblico sarebbe stato cacciato. Qui, incredibilmente, c’è ancora chi lo difende”.
Di seguito un video che mostra le condizioni della stazione di Sorrento ma che è comune a tutti gli scali ferroviari della provincia di Napoli: https://youtube.com/shorts/-kUjIhNq82Y?si=P5lWnKkyOVb4fdpy