Durante i controlli quotidiani, viene da chiedersi cosa (o chi) possa spingere un giovane ad armarsi di un tirapugni prima di affrontare una giornata al mare o in spiaggia. La giustificazione rituale e ormai trita del “dovrò pure difendermi” rimane stucchevole e non impedisce ai carabinieri di intensificare il contrasto alla diffusione di armi.
Lo conferma il bilancio di un servizio svolto dai militari della compagnia di Sorrento nelle spiagge della costiera e nelle principali stazioni ferroviarie durante il fine settimana appena concluso.
Si parte dall’arrivo di turisti e bagnanti occasionali lungo i binari della Circumvesuviana. Grazie al fiuto di Attila, cane del nucleo cinofili di Sarno, i carabinieri hanno sequestrato diverse stecchette di hashish, nascoste in un vano ricavato in un muro perimetrale della stazione ferroviaria di Meta.
In spiaggia, in uno dei lidi sorrentini, i militari del capitano Mario Gioia hanno rinvenuto due tirapugni, occultati sotto la sabbia probabilmente appena avviati i controlli.
Non sono mancati le verifiche alla circolazione stradale, considerato l’enorme traffico di auto e moto in entrata e uscita dai comuni della costiera. Denunciati un 31enne per guida con patente contraffatta e un 20enne che ha insultato e spintonato i carabinieri, dopo aver rifiutato di fornire le proprie generalità. Sono 25 in totale le contravvenzioni elevate, molte per guida senza casco e mancanza di copertura assicurativa.