L’Istat ha diffuso i dati relativi alle presenze turistiche nelle strutture ricettive nell’anno 2023. Dallo studio emerge che le presenze hanno superato ampiamente i livelli pre-pandemici negli esercizi extra-alberghieri (+10,3% rispetto al 2019), ma negli esercizi alberghieri, nonostante la crescita rispetto al 2022, risultano ancora inferiori del 2% rispetto al 2019. Oltre la metà delle presenze turistiche del 2023 si concentra in estate: circa 262 milioni da giugno a settembre, il 58,6% del totale annuo.
Nei territori corrispondenti ai 22 brand turistici mappati dall’Istat si concentra il 30% delle presenze turistiche del 2023. Le performance più significative in penisola sorrentina e Capri, costiera amalfitana, Val di Fassa e Val di Fiemme, Cinque Terre, con una crescita superiore alla media nazionale sia rispetto al 2022 sia al 2019.
I maggiori incrementi delle presenze nel 2023 rispetto al 2022 riguardano la Costa degli Dei (+17%), che però non ha ancora recuperato il livello del 2019 (-2,8%), la penisola sorrentina e Capri (+13,2%), la Costiera amalfitana (+12,8%), la Val di Fassa e Val di Fiemme (+9,5%) e le Cinque Terre (+8,7%). In particolare, per quanto riguarda Sorrento, si colloca al 18° posto a livello nazionale con 2.865.305 presenza nell’arco del 2023.
Nel 2023, le attività economiche più direttamente legate al turismo hanno dato occupazione a 385mila unità (+8,7% rispetto al 2022). Considerando l’intero settore turistico allargato, l’aumento degli occupati è pari a quasi 111,5mila unità (+5,8% rispetto al 2022).