Contrazione dei flussi turistici nei mesi di luglio ed agosto ma c’è il pienone per settembre ed ottobre. Stagione 2024 tra alti e bassi a Sorrento. Il comparto dell’accoglienza, motore trainante dell’economia della costiera, dopo una primavera in linea con i numeri record del 2023, ha fatto registrare una frenata nei mesi clou dell’estate per poi ripartire con il pienone in vista dell’autunno.
“In generale, registriamo una contrazione che stimiamo intorno al 5 per cento, soprattutto a causa dei minori arrivi di luglio ed agosto legati alla concomitanza di una serie di fattori: le guerre, le difficoltà economiche di alcuni Paesi, i rincari dei prezzi ed anche le elezioni in Usa”, spiega Gino Acampora, presidente dell’associazione Agenti di viaggio penisola sorrentina al nostro direttore in un articolo pubblicato su Il Mattino in edicola oggi.
Già a settembre, comunque, si riscontra una forte ripresa rispetto a luglio ed agosto. “Per questo mese ed anche ad ottobre siamo praticamente sold out e contiamo di prolungare il più possibile questo trend sperando in un meteo favorevole”, aggiunge Acampora.
Per l’articolo completo rimandiamo al Mattino in edicola.
