Durante la giornata di oggi sono comparse ampie chiazze di schiuma bianca sul mare della penisola sorrentina. Fenomeno rilevato in particolare lungo la costa di Vico Equense, ma segnalato anche in altre zone fino a Massa Lubrense. Probabilmente si tratta di mucillagine provocata dalla putrefazione di alghe e dalla temperatura elevata dell’acqua. Poi la risacca contribuirebbe alla comparsa della schiuma sul mare.
In ogni caso la Capitaneria di Porto ha attivato delle verifiche anche con l’ausilio dell’Arpac. Intanto molti bagnanti hanno preferito rinunciare ad immergersi in mare nel timore si trattasse di reflui fognari arrivati in acqua attraverso scarichi abusivi o per un malfunzionamento dell’impianto di depurazione di Punta Gradelle. Ipotesi, quest’ultima, che sembra scongiurata.
A rassicurare sulla corretta operatività del depuratore che serve quasi tutto il territorio della penisola sorrentina è l’ingegner Luigi Facchi, l’uomo alla guida della squadra che gestisce l’impianto per conto del consorzio che lo ha realizzato. “Siamo soggetti ogni due settimane a controlli da parte di Arpac e posso assicurare che tutto funziona perfettamente – chiarisce -. Anch’io, in questi giorni, ho visto la schiuma in mare, anche verso Castellammare di Stabia o in costiera amalfitana, ma posso garantire che non è provocata dal nostro depuratore. Sono sicuro che nel momento in cui caleranno le temperature il fenomeno svanirà così come è comparso”.