Nella settimana dell’iniziativa nazionale “Io leggo perché”, il Comune di Sant’Agnello ha donato un libro ad ogni studente della scuola primaria dell’Istituto comprensivo Agostino Gemelli, con l’intento di promuovere la lettura tra le giovani generazioni.
Il sindaco, Antonino Coppola, e l’assessore alla Pubblica istruzione, Ester De Maio, hanno incontrato le classi per consegnare il piccolo volume dal titolo “La Strega Pidocchia e i Turchi”, una favola ambientata tra i luoghi della penisola sorrentina nella calda estate del 1558, durante l’invasione saracena. Una storia, scritta da Emanuela Rajola illustrata da Catello Ferrigno, con la filastrocca di Lucrezia Trovato, che i bambini leggeranno insieme a scuola, discutendone poi con le proprie docenti.
“Consegnare un libro nelle mani dei piccoli significa piantare un semino di cultura – dichiarano congiuntamente il sindaco Antonino Coppola e l’assessore Ester De Maio -. La storia che abbiamo scelto unisce, in modo semplice e creativo, fantasia e conoscenza. E speriamo possa far appassionare alla lettura e far vivere, insieme ai compagni di classe e alle famiglie, bei momenti di condivisione”.
