Approfitta della calca di viaggiatori diretti a Sorrento nella stazione dell’Eav di Napoli piazza Garibaldi e ruba il cellulare ad una giovane giapponese, inseguito per le vie della città ed arrestato dagli operatori Polfer. L’operazione rientra nell’ambito dei servizi di prevenzione attuata dagli uomini della squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania.
Questa mattina l’attenzione dei poliziotti è stata attirata da un uomo noto agli operatori, con precedenti di Polizia e già tratto in arresto per gli stessi reati. R.S., napoletano quarantenne, si aggirava con fare sospetto all’interno dello scalo ferroviario scrutando insistentemente i bagagli e le borse dei turisti in attesa del convoglio diretto a Sorrento. Gli investigatori hanno continuato a tenerlo sotto controllo a distanza, scrutandone le mosse.
L’attesa è durata poco, infatti all’arrivo del treno R.S. si è posizionato alle spalle di una viaggiatrice in attesa di salire a bordo del convoglio diretto a Sorrento, e approfittando della calca e della distrazione della malcapitata, il lestofante con destrezza, ha infilato la mano nella borsetta della donna, estraendo il cellulare e si è allontanato velocemente. Subito gli agenti Polfer hanno tentato di bloccare il ladro ma quest’ultimo spintonando con violenza gli uomini è fuggito velocemente all’esterno della stazione tentando di far perdere le proprie tracce. Ma gli operatori non si sono scoraggiati, l’hanno rincorso e nella sua fuga il 40enne ha rischiato anche di essere investito dalle automobili in transito, mettendo a repentaglio anche l’incolumità degli operatori costretti a correre tra le auto per non perdere di vista il ladro.
Acciuffato dopo più di 500 metri di fuga, l’autore del furto è stato bloccato con ancora quanto trafugato tra le mani, ovvero un iPhone 6, è stato condotto presso gli uffici Polfer ed ha continuato ad avere atteggiamenti pericolosi anche durante il tragitto, spintonando gli agenti e tentando di divincolarsi e scappare a più riprese. Giunto in ufficio ha tentato nuovamente la fuga lanciandosi nella scale spintonando gli agenti. Arrestato per furto aggravato, data la sua pericolosità è stato condotto presso le camere di sicurezza della locale Questura in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Napoli che sarà celebrato nella giornata di domani.
Contattata subito la turista giapponese derubata, la stessa non si era accorta di nulla e aveva proseguito il suo viaggio per Sorrento.