Da qualche giorno il nuovo piano traffico realizzato dal Comune di Napoli prevede la sosta dei grandi bus turistici fuori dal centro cittadino, una misura tesa a decongestionare il centro storico durante il periodo natalizio. I turisti che arrivano in città in autobus sono così costretti a intraprendere un tour tra i rifiuti.
Due i punti di approdo individuati dai tecnici di palazzo San Giacomo. Uno, il principale, al parcheggio Brin, dove con una navetta i turisti dovrebbero raggiungere comodamente piazza Garibaldi. Il secondo punto di arrivo per i bus turistici è stato fissato al corso Novara, nella parte che fa angolo con la stazione centrale.
Organizzazione che ha portato alle proteste degli operatori turistici in particolare circa le condizioni del parcheggio Brin e la carenza delle navette. In molti casi i turisti arrivati al Brin hanno dovuto percorrere a piedi la strada – non certo agevole – che separa il punto di approdo da piazza Garibaldi. Centinaia e centinaia di metri costellati da mini discariche di rifiuti.
Al corso Novara, invece, chi scende dal bus e arriva a Napoli si trova di fronte uno spettacolo a dir poco agghiacciante. Decine di clochard accampati lungo la strada e che hanno formato con cartoni, coperte e altre suppellettili raccolte tra i rifiuti, delle vere e proprie camere da letto.
