MASSA LUBRENSE. Dopo la nota dell’opposizione che puntava l’indice contro una presunta procedura errata nei tempi e nei modi per sottoporre all’approvazione del Consiglio comunale il bilancio di previsione per l’anno in corso, arriva la replica della maggioranza affidata al presidente dell’assemblea cittadina, Sergio Fiorentino.
Di seguito la dichiarazione di Fiorentino:
Mi corre l’obbligo di fare immediata chiarezza su quanto accaduto ieri sera in Consiglio Comunale, dal momento che, come spesso sta accadendo negli ultimi periodi, con estrema“solerzia” si è attivata l’opera di distorsione della realtà e di successiva divulgazione a mezzo di testate giornalistiche locali: mi riferisco nello specifico ai comunicati apparsi nella immediatezza della chiusura dei lavori consiliari del seguente tenore: “è stato rinviato poco fa il Consiglio comunale di Massa Lubrense previsto per questa sera. C’è stato un intervento del capogruppo di opposizione, Lello Staiano, il quale pare abbia rilevato delle irregolarità per quanto riguarda i dati di bilancio…..” ; “A Massa Lubrense l’opposizione guidata da Lello Staiano ha messo con le spalle al muro la maggioranza……evidenziando tutti i problemi e le incongruenze per i quali non era possibile approvare il bilancio”.
Evidentemente l’esigenza di creare clamore in assenza di fatti clamorosi, alimentata dal bisogno di visibilità che avverte una parte politica, ha creato a tavolino e messo in moto la diffusione del grande “scoop”. In realtà ieri sera è stato convocato il Consiglio comunale che si è svolto regolarmente; semplicemente il sindaco di concerto con il sottoscritto aveva già deciso di rinviare la trattazione dei soli argomenti concernenti l’approvazione del bilancio di previsione per la sopravvenuta circostanza che il parere dell’organo di revisione era pervenuto solo nel tardo pomeriggio di venerdì 14 aprile, sebbene fosse stato ritualmente richiesto dagli uffici competenti subito dopo l’approvazione dello schema di bilancio avvenuta il 30 marzo scorso, la qual cosa probabilmente era stata “subodorata”dalla minoranza che “stranamente” ad inizio Consiglio, subito dopo l’appello e ben prima che fosse posto in discussione l’argomento, ha depositato un documento in cui sostanzialmente lamenta di non avere avuto a disposizione la documentazione concernente l’approvazione del bilancio di previsione nei tempi previsti dal regolamento di contabilità del Comune di Massa Lubrense.
Come presidente del Consiglio comunale mi preme sottolineare che in realtà la relazione del revisore, che per l’appunto è un atto di un organo di controllo esterno alla macchina comunale, non è stato reso disponibile non solo alla minoranza ma all’intero Consiglio comunale e ciò semplicemente perché non c’era in quanto è stata trasmessa dal Revisore Unico solo nel pomeriggio di venerdì 14 aprile. Per cui nell’interesse del Consiglio comunale nella sua interezza e nel rispetto della funzione di ognuno si è deciso di rinviare gli argomenti concernenti l’approvazione del bilancio di previsione, al fine di consentire a tutti una adeguata e ponderata lettura di tale parere.
Prendere a pretesto circostanze esterne, indipendenti e incontrollabili dalla responsabilità “politica” per indurne che “la maggioranza è indecisa e confusa, intende nascondere inefficienza e incompetenza” francamente mi sembrano apodittiche affermazioni non suffragate da fatti, quanto più inopportune nel particolare momento che attraversa il settore economico – finanziario, ove il responsabile è temporaneamente assente dallo scorso agosto per seri motivi di salute e, ciò nonostante, l’ufficio, in specie il dott. Gennaro Gallieri, si è responsabilmente sobbarcato l’oneroso compito non solo di predisporre il bilancio di previsione e la corredata documentazione, ma anche di compiere una certosina attività di revisione e reimputazione di tutta una serie di poste erroneamente contabilizzate al momento cruciale del passaggio dal precedente sistema di contabilità a quello totalmente innovativo introdotto con il d.lgs118/2011, proprio quando Lello Staiano era assessore al Bilancio; non per questo la maggioranza, consapevole delle difficoltà e dei dubbi interpretativi che tutt’ora sussistono circa il concreto operare del nuovo sistema di contabilità, si è presa la briga di tacciarlo di incompetenza; e proprio in virtù dei suoi trascorsi e del ruolo da lui rivestito, lasciano alquanto perplesse le affermazioni che si leggono nel documento di protesta presentato dalla minoranza, di cui lo stesso ne è evidentemente l’autore in prima persona “singolare”.
Ma di esse ne discuteremo nella sede opportuna, ovvero in Consiglio comunale. Per adesso avverto l’esigenza di ribadire che non vi è alcuna irregolarità nei dati di bilancio e nessuna “confusione” in maggioranza, semplicemente la volontà di dare ai consiglieri la possibilità di analizzare la relazione del revisore unico da questi depositata solo il 14 aprile, in pieno periodo pasquale, volendo solo puntualizzare all’attento capogruppo di minoranza che normalmente tale relazione, nei periodi in cui lui è stato amministratore di maggioranza, è sempre stata prodotta qualche giorno prima del Consiglio comunale ed il regolamento di contabilità dell’Ente di cui solo oggi invoca la rigorosa applicazione, non è mai stato rispettato alla lettera in quanto obsoleto e non aggiornato alla recente riforma del sistema contabile.