Si è concluso il progetto ambientale Ecoattivi, che ha voluto premiare la “sensibilità verde” e le azioni positive compiute dalla cittadinanza nei mesi scorsi. Ecoattivi è la community degli utenti che hanno a cuore la sostenibilità e lo dimostrano con azioni concrete che vengono tracciate da una app. Il progetto è frutto di una sinergia tra Area marina protetta di Punta Campanella, Comune di Massa Lubrense e Terra delle Sirene spa.
Stilata la classifica finale dei cittadini di Massa Lubrense che hanno scaricato ed interagito con l’App Ecoattivi accumulando più punti. Al 1° posto con 16.450 punti Ecoattivi si è classificata Carmela Mastellone e al 2° posto con 16.315 Anna Lisa Cacace. I vincitori hanno avuto come premio un buono del valore di 150 euro per l’acquisto di materiale didattico.
La premiazione è avvenuta con i soli vincitori e senza presenza di pubblico presso il comune di Massa Lubrense. “Si tratta di una iniziativa semplice – dichiara l’assessore all’Ambiente ed all’Ecologia Sonia Bernardo – ma che veicola messaggi e valori fondamentali per l’uomo: il rispetto per la natura, la necessità di una organizzazione di vita ecologicamente ispirata e soprattutto vuole essere un messaggio positivo che racchiude l’augurio sincero di un rapido ritorno alla normalità”.
“L’idea di partecipare ed aderire con il Comune di Massa Lubrense a Comuni Ecoattivi – afferma Antonino Di Palma direttore tecnico di Terra delle Sirene – nasce nel pieno del lockdown, quando l’Ambiente e la Natura hanno ripreso fiato e quando la consapevolezza che il benessere di ogni individuo è inscindibilmente legato alla qualità dell’Ambiente globale e viceversa e quando il motto Pensare globalmente, agire localmente, invita all’impegno ognuno di noi. Un grazie sentito a Rosanna Balduccelli per il lavoro di coordinamento e supervisione svolto”.
“Ecoattivi – continua l’assessore Michele Giustiniani – è solo una delle ultime iniziative cui l’Amp Punta Campanella in sinergia con l’amministrazione comunale e la società Terra delle Sirene ha aderito in questi anni, proponendo alla cittadinanza e agli istituti scolastici percorsi informativi e formativi che, nella maggior parte dei casi, si sono tradotti in vere e proprie esperienze, con l’intento di trasformare l’educazione ambientale in uno stile di vita, auguro al nuovo presidente del Parco, Lucio Cacace, di proseguire in questa direzione”.