Continuare a migliorare le condizioni dell’impianto di pubblica illuminazione per renderlo sempre più efficiente. Un costante, importante e concreto impegno dell’amministrazione comunale di Piano di Sorrento che va avanti. Un progetto di assoluta importanza e che procede con ulteriori incisivi interventi sul territorio.
In particolare le opere prevedono lavori in alcune aree della città tra cui via delle Rose, piazza delle Rose, via Amalfi (già effettuati) e via Ciampa. In queste strade ci sarà la sostituzione dei corpi illuminanti di vecchia tecnologia a scarica Mercurio o ioduri metallici con nuovi apparecchi di tipo artistico con tecnologia a led di ultimissima generazione in grado di produrre un risparmio superiore alle stime di progetto.
L’obiettivo è ambire a un ulteriore miglioramento del servizio. Complessivamente, sono oltre 100 i corpi illuminanti che saranno sostituiti al termine dei lavori. Questi interventi, fortemente voluti dall’amministrazione comunale del sindaco Salvatore Cappiello, produrranno un notevole risparmio totale annuo in riferimento a kWh e CO2.
“Il progetto prevede importanti passi in avanti sempre nell’ottica dell’efficientamento energetico e del miglioramento delle condizioni del nostro impianto di pubblica illuminazione – spiega l’assessore alla Manutenzione, Marco D’Esposito -. Due obiettivi assolutamente fondamentali per i quali continuiamo a lavorare con costanza e massima attenzione. L’intervento complessivo è indispensabile per garantire la sicurezza urbana, stradale e pedonale e, nel contempo, è parimenti indispensabile per garantire le condizioni di buona manutenzione, sicurezza ed efficienza energetica degli impianti elettrici che compongono la pubblica illuminazione comunale.
Mi preme sottolineare che questi lavori previsti in via delle Rose, piazza delle Rose, via Amalfi e via Ciampa seguono quelli già progettati e previsti nei mesi scorsi in altre zone della città, in centro e nelle frazioni. Ciò evidentemente rappresenta una ennesima testimonianza del lavoro che viene svolto a 360 gradi con attenzione e concretezza, evitando spot che lasciano il tempo che trovano e badando al lavoro quotidiano che dà i suoi frutti”, conclude D’Esposito.