Nuova aggressione a turisti da parte di un branco di cani sul monte Faito. “Fate attenzione almeno fino a quando non saranno presi provvedimenti dalle istituzioni, il quando è ovviamente indefinito e indefinibile. State lontano dai cani, sono pericolosi”. È quanto si legge sulla pagina social di Faito for Fun. Stesso tono usato dall’Associazione Pro Faito Onlus. “Questa mattina 5 turiste francesi sono state aggredite dai soliti cani, stiamo facendo di tutto perché questo scempio finisca”, si legge in un post.
L’aggressione è avvenuta in zona Cresta, sentiero Cai, da cani pastori del Caucaso al seguito di un gregge di capre. Più di un mese attimi di terrore sono stati vissuti da due fidanzati napoletani, che avevano deciso di trascorrere una domenica sul Faito per una escursione. La gita, invece, finì al pronto soccorso.
Episodi che hanno acceso il dibattito sulle iniziative da intraprendere per mettere in sicurezza la zona frequentata da tanti gitanti. Si continua a parlare di randagi, ma considerato che i cani, come emerso in questi casi, sono a guardia di greggi, forse bisogna chiedersi se non ci siano pastori che li tengono in zona per sorvegliare pecore e capre, senza preoccuparsi dei rischi che ciò comporta.
Nella foto in alto maremmani sul Faito.
