Ultimo appuntamento con Microfono Aperto prima delle ventiquattr’ore di silenzio pre-elettorale.
Il programma dei comizi di chiusura di Balduccelli e Staiano
MASSA LUBRENSE. Questa sera sono in programma i comizi di chiusura della campagna elettorale. I candidati alla carica di sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balduccelli e Lello Staiano, leader rispettivamente delle liste Patto con la Città ed Insieme per Massa Lubrense, si alterneranno sui palchi allestiti a Sant’Agata sui due Golfi e nel centro di Massa Lubrense.
Questo il programma con gli orari degli incontri con gli elettori:
Patto con la Città: a Sant’Agata dalle 19 alle 20:30;
a Massa centro dalle 22 alle 23:30.
Insieme per Massa Lubrense: a Massa centro dalle 20 alle 21:30
a Sant’Agata dalle 22 alle 23:30.
Lettera aperta agli elettori da parte di Adele Durante della lista Sorrento Noi con Voi
SORRENTO. “Cari concittadini, ancora pochi giorni, ancora poche ore ci dividono dal voto del 31 maggio, ancora 48 ore per convincere un indeciso, un amico disinteressato alla politica, un conoscente che ha deciso di non votare affatto, per dare finalmente un’amministrazione seria e competente alla nostra amata Sorrento, la nostra città, la città di tutti i sorrentini. Cinque anni di non governo, hanno determinato un regresso inesorabile e repentino in tutti i settori. La mancanza di una vera progettualità ha creato un’attività amministrativa improvvisata o completamente assente in un momento in cui la città necessitava invece di una programmazione “vera” che spaziasse dall’ordinario allo straordinario. La peculiarità del programma che si propone l’amministrazione guidata dal candidato sindaco Marco Fiorentino, è che gli obiettivi di mandato sono suddivisi in tre diverse categorie : quelli ordinari (da realizzare ogni anno per tutti i cinque anni di mandato), quelli straordinari (da conseguire nella durata dell’intero mandato perché utili alla realizzazione di strutture necessarie alla città), e infine quelli strategici (fondamentali ai fini della verifica dei risultati raggiunti dall’amministrazione).
Gli obiettivi ordinari spaziano dall’importante riduzione delle imposte, tasse e tributi comunali, che nel solo primo anno saranno tagliati nella misura del 30%, a misure che ci toccano da vicino e nel quotidiano come il miglioramento della qualità della vita e del decoro urbano, la manutenzione dei marciapiedi e delle strade e la sicurezza. Quest’ultimo tema è fondamentale. Il nostro team ha varato il progetto “Sorrento Città Sicura”, che non è e non sarà uno slogan, ma uno strumento per realizzare un adeguato e implementato servizio di videosorveglianza su tutto il territorio. Importanti sono anche le nostre iniziative per le Politiche sociali. Prioritario per l’amministrazione sarà l’obiettivo di supportare le famiglie sorrentine in difficoltà, attraverso un sostegno economico, sociale e psicologico. Senza dimenticare il sostegno allo studio, attraverso la costituzione di gruppi di lavoro pomeridiani presso strutture comunali, dove i ragazzi potranno essere seguiti da un team di professionisti.
Gli obiettivi straordinari invece, partono da un recupero ed una riqualificazione della proprietà comunale della Regina Giovanna, attraverso la realizzazione di un Parco archeologico e agricolo da completarsi entro i 5 anni con interventi rispettosi del luogo, dei brghi di Marina Grande e Marina Piccola, attraverso la messa in funzione del depuratore di Punta Gradelle. Tra le opere pubbliche in cantiere, ambizioso è anche il progetto di realizzazione di un Centro anziani che sia all’altezza del nome di Sorrento e soprattutto della aspettative della terza età. Infine, il recupero del patrimonio storico della città, come il Vallone dei Mulini, che rappresenta la massima espressione della storia e della tradizione presente nel centro di Sorrento, un patrimonio archeologico che dovrà necessariamente essere recuperato al pubblico e per tutti i sorrentini.
Queste sono solo alcune delle proposte presenti nel nostro programma per la città di Sorrento. Un programma fatto di idee e suggerimenti raccolti nei tanti incontri pubblici intrapresi dal nostro candidato sindaco Marco Fiorentino. Sono convinta, siamo convinti, che insieme ci riusciremo”.
Massimo Coppola de La nuova Sorrento: “Invito al voto utile per la città”
SORRENTO. Questa sera si terranno i comizi pubblici che segnano la chiusura della campagna elettorale e l’inizio del silenzio e l’assessore uscente alle Politiche giovanili, Commercio, Artigianato, Contenzioso e Urbanistica, Massimo Coppola, lancia ai propri concittadini un appello al voto utile:
“Quando, cinque anni fa, sono entrato a far parte dell’amministrazione comunale – afferma il candidato – c’era scarsa progettazione e si è lavorato affinché nei prossimi cinque anni possano essere realizzate numerose opere pubbliche tra cui la pedonalizzazione del corso Italia, l’ottenimento del finanziamento per l’eliminazione del depuratore di Marina Grande e l’entrata in funzione dell’impianto di depurazione di Punta Gradelle.
Ho impostato la campagna elettorale sulla base dei contenuti e mi sarebbe piaciuto affrontarla su questo terreno e sulla base dell’esame del lavoro svolto e delle prospettive per il futuro. Da parte degli altri schieramenti, invece, non ho sentito un atteggiamento propositivo, ma anzi si è voluta una campagna velenosa, con molta improvvisazione e tanta strumentalizzazione. La mancanza di contenuti degli altri schieramenti – continua l’assessore – si è risolta poi, spesso, in un appello a non votarmi sulla base del fatto che io non avrei bisogno di un ulteriore consenso elettorale. Ragionamenti fondati sul nulla e mortificanti per chi li pone in essere dal momento che, evidentemente, costoro non hanno altro da proporre all’elettore se non un mero calcolo aritmetico, argomento che all’elettore non interessa e neanche dovrebbe interessare”.
Il candidato della lista Nuova Sorrento, “la lista della coccinella”, lancia dunque il suo appello al voto, invitando gli elettori ad esprimere una preferenza utile che non vada ad alimentare le lobbies di potere e non sia semplicemente disgregativa del consenso: “Credo semplicemente che chi ha fiducia in me ed è consapevole del lavoro svolto dovrebbe votarmi e, viceversa, chi non ha questa fiducia non debba farlo, al di là di qualsiasi calcolo. In questa campagna elettorale poi ci sono state tre tipologie di candidati: chi rappresenta lobbies di potere, da sempre radicate sul territorio cittadino; i candidati improvvisati, quelli scelti unicamente per disgregare il consenso elettorale; e poi ci sono candidati come me, che non hanno poteri da servire e possono realmente essere eletti, dunque costituiscono il voto utile non solo ai fini aritmetici, ma per farsi rappresentare degnamente e efficacemente nei prossimi cinque anni. Sono convinto che solo chi non ha interessi personali da perseguire può pensare realmente agli interessi altrui”.
L’appello di Roberta d’Esposito della civica La Grande Sorrento
SORRENTO. “Le più belle e più vere attestazioni di stima, in questo nuovo e bellissimo percorso della campagna elettorale – afferma Roberta d’Esposito – sono venute da chi ha riconosciuto in me una passione disinteressata nel mio impegno nel sociale. Sono felice di aver consolidato amicizie, di aver conosciuto persone fantastiche e di aver aperto, comunque vada, nuove prospettive sul territorio. Credo in una politica che ama la città attraverso la cura della famiglia, dei giovani, delle donne, delle mamme, dei bambini, delle fasce più deboli. Ed è per realizzare progetti e iniziative concrete insieme a tutti loro, a tutti voi, che spero di avere la fiducia dei cittadini di Sorrento. Chiedo il vostro voto per costruire insieme una “Sorrento a misura di famiglia”. Credo davvero non ci sia realtà più bella, completa, nello stesso tempo così fragile e bisognosa di attenzione, della famiglia. Un drammaturgo inglese – continua la candidata Roberta d’Esposito – diceva che “Forse il più grande servizio sociale che possa essere reso da chiunque al proprio paese e all’umanità è formarsi una Famiglia”. E mi ha sempre accompagnato anche un altro pensiero, di una grande donna, Madre Teresa di Calcutta, a cui un giorno una donna chiese: “Madre, cosa posso fare per la pace del mondo?”. Lei rispose: “Torna a casa e ama la tua Famiglia”. Su queste parole mi vorrei soffermare, scoprendo me stessa, chi sono, cosa ho fatto e cosa voglio fare.
Cinque anni fa – confida Roberta d’Esposito – avevo l’idea di voler cambiare la mentalità della gente, di creare un mondo, bellissimo, per mamme e bambini, un mondo dove le mamme fossero poste, con i loro problemi, al centro della società, così ho fondato “Mamme al Centro”, un catalizzatore di energie positive e progetti fantastici rivolti a mamme e bambini, con persone splendide pronte a donare tempo e idee per le famiglie. Una grande famiglia tenuta insieme da legami di amore e passione per i bambini e formata da persone che amano ciò che fanno. Abbiamo asciugato tante lacrime di mamme e bambini, curato, abbracciato, aiutato e confortato tante persone. Quando mi chiedevano “Perché lo fai?” ho sempre risposto che il nostro esempio vale tanto, il nostro cuore, l’amore e la cura che mettiamo in ciò che facciamo può cambiare anche la condizione del paese in cui si vive. E noi di “Mamme al Centro”, in punta di piedi, l’abbiamo fatto. Piano piano, a piccoli passi, girando per le scuole, parlando a tutti i giovani della penisola e della costiera amalfitana della non violenza, creando luoghi d’incontro tra genitori e figli, promuovendo incontri alla genitorialità, aiutando donne vittime di violenza a riavere dignità, a trovare lavoro e assistenza legale e psicologica, a prendersi in carico i loro bambini. Tutto ciò ha creato una rete di aiuto tra mamme per venire incontro ad ogni necessità: vestiti usati, scambio di favori e lavori (con la banca del tempo), scambio di generi alimentari e oggetti usati (passeggini, lettini etc).
Ho sempre creduto nella forza della rete umana con, intorno, una rete di servizi importanti (corsi pre e post parto, eventi e corsi a sostegno della genitorialità, corsi di formazione per baby sitter e tages mutter, asilo nido basato sul principio delle intelligenze multiple, centro per la famiglia con esperti che prestano consulenze gratuite, campus estivi, corsi per mamme e bambini, ecc.) promuovendo iniziative importanti come le strisce rosa. A chi, 5 anni fa, mi diceva che creare tutto ciò in penisola era impossibile, che era follia, oggi posso rispondere con i fatti che se l’appellativo di essere “folle” viene attribuito a chi vuol cambiare il mondo con la forza delle proprie idee e dei propri sogni, facendolo con amore e passione, beh, allora siamo un bellissimo gruppo di folli che in 5 anni è riuscito a portare parchi rosa, campagne contro le violenze nelle scuole, ad aprire parchi chiusi, a creare sempre più luoghi d’incontro per genitori e figli e mamme consapevoli e felici di essere tali. È un lavoro che si fa a piccoli passi e poco alla volta. Ma, se oggi mi guardo intorno e ovunque in penisola, vedo cose che 5 anni fa non esistevano, e allora, penso che questo gruppo di meravigliose persone, che non finirò mai di ringraziare, è riuscito a creare in penisola un mondo per mamme e bambini solo credendoci, mettendosi insieme, mettendosi in gioco. Vorrei ringraziare uno ad uno tutti coloro che posso considerare fratelli e sorelle perché condividono con me, da anni, questo bellissimo percorso, donando alla gente senza mai nulla a chiedere, una catena umana enorme di amici e persone splendide da tutta la penisola e dal mondo dello spettacolo, ma credetemi l’elenco è lunghissimo. Posso solo dire che, nel mio cuore ci siete tutti. Grazie amici e grazie a tutti i cittadini di Sorrento che vorranno credere con me in una “Sorrento a misura di Famiglia”.