Si prospetta un luglio carico di eventi per l’Istituto di Cultura “Torquato Tasso” di Sorrento guidato da Luciano Russo, nell’anno del suo centenario (è il più antico istituto culturale del Mezzogiorno).
Si parte domani, sabato 1, alle 18:30, nella sala Pegaso dell’Hotel Conca Park di Sorrento, con un incontro dedicato alle influenze dell’umanista anglo-italiano John Florio sull’opera di Shakespeare, a cura dello studioso Mojmir Umberto Ježek.
Si prosegue poi, nella medesima location raccolta e intima (e alla stessa ora), secondo il seguente calendario: il 3 luglio Luigi Gallo introdurrà alle prospettive dell’intelligenza artificiale al giro di boa del secolo (Intelligenza artificiale: ecologie e disuguaglianze – Ritorno al 2050); il 7 luglio vede in programma due eventi: la matinée commemorativa (ore 11) dedicata a Konstantin Nikolaevič Batjuškov (1787 – 1855), importante poeta russo del XIX secolo, precettore di illustri zar e maestro di Puskin – che vedrà gli interventi di Anna Maria Gargiulo, Luciano Russo, Giampiero Giampieri e Daria Puskova – e la masterclass di Stefano Causa, docente di Archeologia e Storia dell’arte presso il Suor Orsola Benincasa di Napoli: Napoli e la storia dell’arte: tentativi di dialogo.
Il 13 luglio sarà la volta di un incontro molto atteso da appassionati e addetti ai lavori: il ritorno in penisola sorrentina di Giulio Ferroni, il decano degli storici italiani di letteratura, il quale terrà una lectio dedicata a Manzoni nell’anno del 150° anniversario della morte (dopo la fortunata lezione su Machiavelli dello scorso anno); il giorno successivo sarà la volta di Domenico Scafoglio, il quale affronterà l’insolito tema della presenza femminile nelle formazioni del Brigantaggio meridionale (Le due metà della banda); il 16 luglio Germano Dottori, consigliere scientifico di “Limes”, rivista italiana di geopolitica, proverà a mettere un po’ d’ordine nella decifrazione del confuso presente internazionale, nella sua conferenza Dove va l’Occidente.
Infine, tre incontri molto suggestivi: uno il 21 luglio con lo storico contemporaneista Pierluigi Totaro, dedicato alla figura di Aldo Moro (Aldo Moro nella storia dell’Italia repubblicana), un altro con l’artista contemporaneo Paolo La Motta, pittore e scultore allievo di Augusto Perez, curato dallo stesso Luciano Russo (27 luglio), e l’ultimo – a fine mese, in data ancora da definire – con il filosofo Eugenio Mazzarella, per una prospettiva filosofica sull’Intelligenza Artificiale.
“Arte, storia e letteratura sono al centro di una selezionata kermesse estiva che rimette la città del Tasso – dopo l’opaca parentesi pandemica – al centro dell’elevato discorso culturale che le pertiene”, l’auspicio del presidente Russo.
