Era partito lunedì dal porto di Torre Annunziata per un tour in costiera amalfitana, ma ieri sera, durante il viaggio di ritorno, giunto davanti al litorale di Massa Lubrense, ha preso ad imbarcare acqua. Si tratta di uno yacht destinato al noleggio ed alla locazione di proprietà di una società oplontina. Il catamarano a motore di 21 metri di lunghezza battezzato «Sciocco», è un Overblue 64 varato appena un anno fa.
L’unità era stata noleggiata da una coppia di turisti stranieri. A bordo c’erano solo loro insieme allo skipper. Nella serata di ieri, mentre rientrava verso il porto di Torre Annunziata, lo yacht, per cause in corso di accertamento, ha preso ad imbarcare acqua.
Dopo il mayday lanciato dal comandante gli occupanti il charter sono stati soccorsi dal personale di una motovedetta della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, coordinato dal comandante Andrea Pellegrino, e da un’altra imbarcazione che incrociava nella zona antistante il porto di Marina della Lobra. Le tre persone a bordo, tutte incolumi, sono state trasferite presso lo scalo portuale di Castellammare di Stabia.
Questa mattina la barca semiaffondata è stata individuata in zona Punta Lagno, all’interno dell’Area marina protetta di Punta Campanella, e si stanno già organizzando le operazioni di recupero a spese dell’armatore, sotto la supervisione della Guardia Costiera stabiese ed alla presenza dei militari dell’ufficio locale marittimo di Massa Lubrense. Nel frattempo si escludono perdite di carburante che avrebbero potuto danneggiare l’ecosistema marino.
Di seguito il link per il video delle operazioni di messa in sicurezza e recupero del catamarano: https://youtube.com/shorts/SAXxPOtnq0A?si=b1YK7I62crc2RmFA
