Tre tartarughe hanno riconquistato la libertà nelle acque dell’Area marina protetta di Punta Campanella. Il rilascio è avvenuto questa mattina.
Giovanna, una Caretta caretta femmina adulta, rimasta intrappolata in una rete da pesca, è stata rilasciata con un trasmettitore satellitare installato dai ricercatori della Stazione zoologica Anton Dohrn per seguirne i movimenti.
Nersey e Franci i nomi delle altre due tartarughe liberate dopo mesi di cure presso il Centro di Portici della Stazione zoologica. Nersey aveva un amo conficcato nell’esofago ed era stata recuperata ad Ischia con il supporto dell’Amp Regno di Nettuno. Stesso problema per Franci, recuperata grazie al supporto di TartaLazio.
Prima del rilascio in mare, i bambini di 8 classi delle scuole di Massa Lubrense dei comprensivi “Bozzaotra” e “Pulcarelli”, hanno potuto vedere le tartarughe e ascoltare i racconti degli esperti in un prezioso incontro di sensibilizzazione ed educazione ambientale per le future generazioni organizzato dall’Amp Punta Campanella.
Di seguito il link ad uno dei due video, mentre l’altro è disponibile in basso: https://youtube.com/shorts/H2lw9cpuaUo?si=34BVFBZKEnot8W3F
