SORRENTO. La Corte di Appello di Napoli ha confermato il provvedimento con cui il Tribunale di Torre Annunziata aveva rigettato il ricorso presentato da Marco Fiorentino contro la delibera che ne aveva dichiarato la decadenza per incompatibilità dalla carica di consigliere comunale. Nonostante la sentenza sfavorevole l’ex sindaco è comunque intenzionato ad andare avanti e candidarsi nuovamente alla guida della città di Sorrento per le elezioni di primavera.
“Non è mia intenzione commentare la decisione della Corte di Appello – spiega in una nota Fiorentino -. Non impugnerò la sentenza perché l’approssimarsi delle elezioni comunali è incompatibile con i tempi di una decisione della Suprema Corte di Cassazione. L’avevo preannunciato quando ho comunicato la mia decisione di candidarmi alla carica di sindaco: pagherò”.
La vicenda è quella del debito di 108mila euro che Fiorentino ha nei confronti del Comune per la provvisionale versata dall’ente di piazza Sant’Antonino ai familiari delle vittime della tragedia del primo maggio 2007.