MASSA LUBRENSE. La minoranza in Consiglio comunale presenta una mozione per bocciare lo schema di accordo tra la Regione Campania ed il Comune di Massa Lubrense sulla gestione dell’area portuale di Marina della Lobra. Patto che garantirebbe all’ente di Palazzo Santa Lucia le competenze sulle aree demaniali in quanto il porto viene considerato di rilevanza regionale.
“Tale indicazione – si legge nella nota del gruppo consiliare Insieme per Massa Lubrense – non corrisponde al vero, in quanto, su ricorso del Comune di Massa Lubrense il Tar Campania, Sezione VII, con Sentenza n. 1127/2011 ha annullato la delibera di Giunta Regionale 1047/2008 nella parte d’interesse per il ricorrente (ovvero quella riguardante l’individuazione tra i porti di rilevanza regionale o interregionale anche di aree ricadenti nel detto Comune), nonché i conseguenziali atti gravati con motivi aggiunti”.
Ma perché è importante stabilire le competenze sull’area portuale di Marina della Lobra? Perché, secondo l’opposizione guidata da Lello Staiano, “con la delibera regionale, viziata da un falso presupposto, oltre a sottrarre al Comune di Massa Lubrense la competenza sull’area demaniale marittima di Marina della Lobra, si accorpa al demanio marittimo un’area appartenente al demanio comunale, che corrisponde a gran parte del parcheggio esistente”. In pratica la Regione, in base alla ricostruzione della minoranza, acquisirebbe una fetta consistente dell’area di sosta del porto “sottraendo al nostro Comune le risorse finanziarie che derivano dalla relativa gestione”.
In base a teli presupposti, quindi, i consiglieri di Insieme per Massa Lubrense chiedono al sindaco Lorenzo Balducelli ed alla Giunta municipale di “bocciare lo schema di accordo con la Regione Campania”, segnalando “il falso presupposto della delibera” ed eventualmente invitandoli a “presentare ricorso contro il provvedimento nel caso non venga annullato”.