Resta in vigore la proroga fino al 2033 per le concessioni degli stabilimenti balneari. Viene, pertanto, sospeso ogni procedimento di riassegnazione e riacquisizione delle concessioni balneari fino al 2033. Il ministro Dario Franceschini ha proposto, a quanto trapela da fonti del governo, di inserire nel decreto legge Aprile questa norma in modo da chiarire ogni dubbio applicativo sulla proroga delle concessioni balneari, già disposta fino al 2033.
Negli scorsi mesi, infatti, alcune amministrazioni avevano disapplicato la norma introdotta a fine 2018. Ora, per fugare l’incertezza, il titolare del Mibact propone la sospensione di ogni procedimento di riassegnazione o riacquisizione eventualmente avviato. La sospensione, prevista fino al 2033, si è resa necessaria proprio allo scopo di dare certezza agli operatori economici che esercitano la propria attività avvalendosi di beni del demanio marittimo, soprattutto in questo drammatico momento di crisi.
Nel frattempo in penisola sorrentina prendono il via gli interventi per la sistemazione della strutture. Inizio dei lavori autorizzato dai sindaci di Meta e Vico Equense, rispettivamente Giuseppe Tito e Andrea Buonocore, allo scopo di ripristinare i lidi distrutti dalle mareggiate del 22 e 23 dicembre dell’anno scorso (nella foto a lato gli stabilimento di Meta danneggiati).