Il direttore generale dell’Asl Napoli 3-Sud, Antonietta Costantini, rassicura sugli interventi per migliorare l’assistenza sanitaria in penisola sorrentina. Dopo le sollecitazioni del Tribunale per i Diritti del Malato sezione penisola sorrentina, infatti, fa sapere che “nonostante sia stato ammesso a finanziamento il progetto per l’ospedale unico da realizzarsi a Sant’Agnello gli interventi già programmati ai presidi esistenti proseguiranno come previsto”.
Nell’elenco delle carenze evidenziate dall’associazione guidata da Giuseppe Staiano (che per il 7 giugno ha organizzato un incontro pubblico nella sala consiliare del Comune di Sorrento), oltre alla cronica mancanza di personale, ci sono i problemi strutturali dell’ospedale di Sorrento, in particolare per quanto concerne le facciate ed il reparto di Rianimazione che è un cantiere da circa vent’anni.
La Costantini, comunque, ribadisce che “nessun intervento di adeguamento sarà sospeso, compresi quelli delle stanze delle unità di Medicina e Ortopedia”, mentre sul fronte delle attrezzature sono già disponibili un nuovo tavolo operatorio, ecografi e apparecchiature laser.
Un altro aspetto preoccupante è quello della carenza di personale, tanto che negli ultimi giorni sono stati sospesi gli interventi chirurgici programmati per la mancanza di anestesisti. A riguardo il direttore dell’Asl Napoli 3-Sud fa sapere che “il blocco delle assunzioni e del turnover dei dipendenti è stato superato soltanto da pochi mesi ed a Sorrento e Vico Equense stanno arrivando dirigenti medici, infermieri e operatori sociosanitari. Il loro numero è ancora insufficiente, ma il gap è pronto a essere colmato”.