Ieri mattina il suggestivo test match amichevole contro i campioni d’Italia del Napoli in quel di Castel di Sangro, finito 4-0 per gli azzurri di Antonio Conte. Oggi il Sorrento riprende la preparazione in vista dell’avvio della stagione di Serie C 2025-2026. E mentre la squadra agli ordini di mister Mirko Conte prosegue nel programma di avvicinamento al campionato, la società si muove su altri fronti. In particolare si tenta di trovare una soluzione al problema stadio.
In attesa del completamento dei lavori al campo Italia c’è già un accordo per disputare le gare casalinghe a Potenza. Per il terzo anno consecutivo il team costiero è costretto a giocare in Basilicata. Si sperava che potesse essere solo per una parte della stagione, forse solo per il girone di andata, intanto che gli interventi di adeguamento dello stadio sorrentino si concludessero.
Lo stop al cantiere dell’Italia, coinvolto nella nota vicenda delle presunte tangenti che si ritiene siano state intascate dall’ex sindaco Massimo Coppola, lascia presagire che si giocherà a Potenza l’intero prossimo campionato ormai al via. Con tutti i pesanti disagi che ciò comporterebbe per la squadra, ma soprattutto per i tifosi, costretti a lunghe trasferte anche in occasione delle gare casalinghe.
Per evitare ciò la società sarebbe al lavoro per una soluzione alternativa, come riporta oggi Il Mattino. L’ipotesi sarebbe trapelata nel corso dell’amichevole di ieri con il Napoli alla quale era presente il presidente dei rossoneri, Giuseppe Cappiello, il suo vice, Michele Mauro e Gabriele Cafiero di Msc Crociere. Ospiti del Sorrento, anche i rappresentanti del Comune di Agerola – la città dove i rossoneri hanno svolto la preparazione estiva – guidati dal vice sindaco Luca Mascolo.
Proprio la partecipazione di una rappresentanza dell’amministrazione agerolese confermerebbe l’ipotesi alla quale si lavora da qualche tempo, ossia di verificare se ci sono le condizioni perché il Sorrento possa giocare le sua gare casalinghe di campionato nell’impianto di Agerola (nella foto in alto) che dispone di 1700 posti a sedere. Dando per scontata la disponibilità del Comune dei Lattari, bisogna confrontarsi con i vertici della Lega Pro per capire se si tratta di una strada percorribile ed a quali condizioni.