Dalla penisola sorrentina alla vittoria del Campionato mondiale. Il titolo iridato dei canarini della specie “Scotch” arriva in costiera. A conquistarlo sono i volatili dell’allevatore, Giuseppe Truccia, che si è imposto nella classifica della propria categoria al “Championnat Mondial des Oiseaux d’Élevage” che si è svolto a Matosinhos, in Portogallo. Una vittoria frutto della passione di Truccia che dopo diversi tentativi è riuscito ad ottenere l’esemplare giudicato perfetto tanto da aggiudicarsi il titolo mondiale.
Quello della razza “Scotch” è un canarino lungo 17 centimetri. Il corpo deve essere slanciato e di sezione perfettamente arrotondata. Il collo deve essere lungo, la coda stretta e ben chiusa. Il piumaggio deve essere compatto. L’uccellino, in posizione “di lavoro” deve riproporre la sagoma di uno spicchio di luna perfetto.
Ogni anno, con l’inizio della primavera, Giuseppe Truccia alleva 40 coppie che, in genere, prolificano 4-5 figli ognuna in due distinte covate. L’obiettivo principale è quello di far nascere un esemplare il più vicino possibile allo standard. L’allevatore, impiegato amministrativo negli scavi di Pompei, ha già vinto due campionati mondiali, manifestazioni europee e internazionali anche con altre razze, sempre di “canarini di posizione”.