Nuovi step per l’obbligatorietà del green pass. La prossima settimana sarà varato il provvedimento del ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, che non riguarderà solo i dipendenti pubblici a contatto con l’utenza, ma sarà obbligatorio per tutti i lavoratori dello Stato e delle varie amministrazioni pubbliche, quindi anche Comuni e Regioni. Inclusi anche gli autisti e i controlloni di bus e metro. Dopo 5 giorni il dipendente eventualmente ancora senza certificazione verde verrà sospeso dallo stipendio, come già accade al personale scolastico.
Sempre la prossima settimana, o, al massimo per quella successiva, il green pass verrà esteso a chi lavora in quei settori dove è già obbligatorio per clienti e utenti. Vale a dire: bar e ristoranti al chiuso, cinema e teatri, palestre e piscine, sale giochi e parchi tematici, stadi e musei, convegni e congressi, aerei, navi, bus e treni a lunga percorrenza, etc. “È una questione di logica – ha spiegato il ministro della Salute Roberto Speranza – non si può chiedere il green pass a chi va a mangiare al ristorante e non estenderlo a cuochi e camerieri. E lo stesso vale anche per gli altri settori. Questa anomalia va sanata”.