Il sindaco metropolitano di Napoli, Gaetano Manfredi, in considerazione della richiesta pervenuta dalle forze politiche del territorio, con una nota ha sottolineato che, a causa “dell’aumento considerevole in questi ultimi giorni dei casi Covid e la conseguente impossibilità di garantire la giusta partecipazione alle prossime elezioni del Consiglio Metropolitano e anche alla luce dei dati sui contagi rilevati dall’osservatorio della Regione Campania”, ha deciso di rinviare, con proprio decreto, l’elezione del Consiglio della Città Metropolitana di Napoli, prevista per il 20 febbraio, a domenica 13 marzo 2022.
Le operazioni di voto si svolgeranno in una sola giornata, dalle ore 8 alle ore 22, nel seggio elettorale della Città Metropolitana di Napoli, in piazza Matteotti 1. Elettori sono i sindaci ed i consiglieri dei Comuni ricompresi nel territorio della Città Metropolitana in carica alla data indicata per lo svolgimento delle elezioni. Le preferenze espresse hanno un peso specifico differente a seconda della popolazione del Comune del quale si è amministratore. Sono eleggibili alla carica di componente del Consiglio metropolitano i sindaci e i consiglieri dei Comuni ricompresi nel territorio della Città Metropolitana in carica alla data corrispondente al termine finale fissato per la presentazione delle liste.
L’elezione avviene sulla base di liste concorrenti composte da un numero di candidati non inferiori a dodici e non superiori a ventiquattro che devono essere sottoscritte da almeno il 5 per cento degli aventi diritto al voto accertati alla data del 6 febbraio, 35mo giorno antecedente quello della votazione.
Ad oggi appare scontata la candidatura del sindaco di Meta e consigliere metropolitano uscente, Giuseppe Tito. Nella scorsa tornata elettorale incassò il sostegno quasi compatto degli altri sindaco ed amministratori locali della penisola sorrentina e di tanti suoi colleghi dell’intera provincia.
