A Vico Equense, dopo una notte e una mattinata lo spoglio elettorale non si è ancora concluso, manca una sezione, poiché gli atti sono stati inviati all’ufficio centrale per il completamento delle operazioni. Peppe Aiello è comunque in testa dopo la prima fase elettorale con oltre il 48 per cento delle preferenze accordategli dagli elettori (48,09%). Ed ora si prepara al ballottaggio del 17 e 18 ottobre contro il suo avversario che ha ottenuto il maggior numero di consensi: Maurizio Cinque.
Quest’ultimo si è fermato al 36,7% dei voti. Un risultato, comunque sia, che lo porterà al confronto decisivo con Aiello, fra due settimane. Un po’ quanto accaduto 5 anni fa quando Cinque si confrontò al secondo turno con Andrea Buonocore, perdendo, anche se per poco. Ora, ovviamente, spera finisca in modo diverso.
Per aggiudicarsi la vittoria i due aspiranti sindaci ancora in corsa potrebbero decidere di raggiungere un accordo con i due candidati ormai fuori dai giochi. Tra i due Giuseppe Ferraro può portare in dote in caso di apparentamento il 9 per cento di consensi raccolti, mentre Giovanni Ponti potrebbe contare sul 5,91 per cento delle preferenze del primo turno.